Si è svolta martedì 23 gennaio presso il Comune di Bologna, la conferenza stampa di DancER, l’occasione per raccontare ai giornalisti l’anima e gli obiettivi del progetto, in un clima di grande emozione.
Durante la conferenza stampa, Gabriella Castelli, ideatrice con Vittoria Cappelli dell’iniziativa e partner di Laboratorio delle Idee, ha definito dancER «un accelleratore di amicizie», un momento in cui i ragazzi possono avvicinarsi agli altri grazie a un linguaggio comune, oltre le differenze, divertendosi e imparando dai grandi maestri della street dance, non solo una disciplina nuova, ma anche un modo di stare insieme.
«Stiamo raccogliendo le reazioni dei ragazzi che hanno già iniziato i corsi – ha raccontato Vittoria Cappelli – e ci dicono di essere meravigliati di essere loro i protagonisti di quello che vedono in televisione o sui social». E aggiunge: «Sono tutti insieme, a prescindere dall’estrazione sociale e linguistica, perché l’Hip Hop non è solo musica, ma è una vera e propria cultura», una cultura che viene dalla strada, dove la creatività e la voglia di far sentire la propria voce spesso si sviluppano meglio che altrove.
Non a caso sono stati scelti, per ospitare i corsi, palestre e istituti periferici, nel caso di Bologna «scuole di riferimento per la zona, molto ricettive su alcuni temi – come ha commentato il presidente del quartiere Navile Daniele Ara – che non solo offrono le stesse opportunità di altre scuole, ma in alcuni casi permettono di entrare prima e più direttamente in contatto con il mondo».
E proprio qui, sotto la direzione artistica di Monica Ratti, maestri come Simone Alberti, Serena Sésé Ballarin, Carlos e Antonio Grandi, che si è esibito proprio durante la conferenza stampa (qui il video), si avvicenderanno a stage con star quali Cristiano ‘Kris’ Buzzi e Kira, che sapranno raccontare ai ragazzi, anche con il proprio esempio, che raggiungere i propri sogni può essere questione di qualche passo di d(ist)anza.